Yacht Club di Monaco: Cosa devi sapere

Lo Yacht Club de Monaco: un club prestigioso

Lo Yacht Club de Monaco (YCM), fondato nel 1953 dal Principe Ranieri III, è uno yacht club esclusivo nel cuore del Principato. Fin dalla sua creazione, si è affermato come un pilastro dello sviluppo del porto di Monaco, capace di attrarre diportisti da tutto il mondo e di mantenere un'élite nautica internazionale. Ora presieduto da S.A.S. il Principe Alberto II (al timone dal 1984), il club riunisce circa 2.500 membri di 81 nazionalità, tra cui molti proprietari di superyacht. Riconosciuta per la sua arte di vivere il mare, questa istituzione svolge un ruolo centrale nella vita monegasca e nell'immagine di Monaco come mecca della nautica nautica mondiale, ma anche come simbolo di appartenenza. Dal 1976 il club è diretto da Bernard d'Alessandri, che ha ricoperto le cariche di segretario generale e direttore generale.

Quando si decide di stabilirsi a Monaco, lo Yacht Club de Monaco è naturalmente una delle prime istituzioni a cui si aspira ad appartenere. Non si tratta semplicemente di un club riservato agli appassionati di vela; Nel corso dei decenni, è diventato un vero e proprio simbolo di successo, distinzione e integrazione nella vita monegasca. Essere membro dello Yacht Club è spesso un desiderio espresso dai nostri clienti. Una volta che li abbiamo aiutati a comprare un appartamento a Monaco, ci chiedono spesso quali siano i modi migliori per immergersi nella cultura locale. È stato allora che abbiamo consigliato loro, con convinzione, di prendere in considerazione l'idea di entrare a far parte di questo mitico club.

Ma cosa rende lo Yacht Club de Monaco così popolare tra i residenti del Principato? Per capirlo è fondamentale rituffarsi nella sua storia e nel suo patrimonio.

 

Storia dello Yacht Club de Monaco: dalle origini principesche alla scena internazionale

Lo Yacht Club de Monaco è stato creato nel 1953 su iniziativa del Principe Ranieri III, anch'egli appassionato di nautica. La sua ambizione era quella di dotare il Principato di una struttura in grado di promuovere le attività nautiche e rivitalizzare Port Hercule, punta di diamante del turismo monegasco. Nel 1954, il club organizza i suoi primi eventi marittimi: la rinascita dei raduni di motonautica (gare di motoscafi) e delle regate internazionali, lo sviluppo della pesca d'altura e delle immersioni, facendo rivivere la grande tradizione monegasca del mare. Nel 1970, la YCM ha creato la sua Scuola di Vela per formare le giovani generazioni di marinai, ancorando l'educazione nautica alla cultura locale.

Nell'aprile del 1984, il Principe Alberto II fu nominato presidente del club da suo padre Ranieri III, segnando l'inizio di una nuova era rivolta verso la scena internazionale. Sotto la sua guida, lo Yacht Club de Monaco ha lanciato negli anni '80 grandi eventi sportivi: la Primo Cup (creata nel 1985), che è diventata il più grande raduno invernale di yacht monotipo del Mediterraneo, una regata transatlantica Monaco-New York e il Formula 40 Grand Prix (catamarani da regata). La nautica tradizionale non è da meno, con la creazione nel 1994 della Monaco Classic Week – La Belle Classe, evento biennale dedicato agli yacht d'epoca e agli yacht classici, e l'organizzazione di un circuito internazionale (il Prada Challenge for Classic Yachts) per cinque anni. Nel 1995, il club ha acquisito Tuiga, uno yacht a vela del 1909 progettato da William Fife, che è diventato l'ammiraglia dello YCM e ha rappresentato con orgoglio Monaco nei raduni di yacht classici.

Grazie a questa duplice vocazione sportiva e sociale, lo Yacht Club de Monaco ha dato un contributo importante a rendere il Principato la capitale mondiale della nautica da diporto. Combina il gusto per le competizioni nautiche di alto livello con l'organizzazione di eventi glamour, ponendo Monaco sulla mappa dei grandi eventi velici internazionali. Nel 2023, il club ha celebrato il suo 70° anniversario rilanciando la sua tradizione di innovazione: quell'anno, la 16a Monaco Classic Week (settembre 2023) ha riunito i più bei yacht d'epoca, mentre sono state evidenziate nuove iniziative incentrate sulla nautica sostenibile.

 

Un'eccezionale Clubhouse progettata da Norman Foster

Dal 2014, lo Yacht Club de Monaco ha occupato una nuova club house all'avanguardia sul Quai Louis II, a Port Hercule. Inaugurato nel giugno 2014 in pompa magna dal Principe Alberto II, questo spettacolare edificio è stato progettato dall'architetto britannico Lord Norman Foster (agenzia Foster + Partners ). La sua architettura emblematica, che ricorda uno yacht ormeggiato in banchina, si fonde armoniosamente con la baia di Monaco. L'edificio si estende per quasi 200 metri e si eleva su più livelli, come i ponti di una nave. Ampie terrazze in teak offrono viste panoramiche mozzafiato, sia verso il mare (per seguire le regate) che sulla città e sul circuito del Gran Premio di Formula 1 .

Entrando attraverso un atrio vetrato che incornicia la vista del Palazzo del Principe, i soci scoprono spazi dedicati su ogni "ponte" della club house: lounge, bar e ristorante al primo livello, ampliati da una piscina all'aperto riservata ai soci; un'ampia sala di ricevimento a doppia altezza al livello successivo; poi cabine per gli ospiti (camere da letto) per accogliere i visitatori del club, nonché un appartamento per il personale del Segretario Generale. Ai piani superiori si trovano sale per eventi modulari e ponti di osservazione, riparati dal sole da teli retrattili stesi su alberi, come vele. Al livello della banchina, il complesso comprende anche i negozi e le strutture della scuola di vela e del circolo canottaggio, le cui ampie vetrate si aprono direttamente sui pontili per facilitare l'accesso al mare.

Il design degli interni dello Yacht Club è opera del decoratore francese Jacques Grange, che ha sublimato lo spirito marittimo del luogo. I saloni e le terrazze ricordano i ponti di un transatlantico, rivestiti in legno di quercia europea realizzato da artigiani locali. Gli arredi fondono tradizione e modernità, con pezzi su misura e tocchi di lusso sobrio: i saloni e le cabine private sono arredati in particolare da Fendi Casa, in tonalità pastello che ricordano la pelle, la sabbia e l'avorio. Ogni dettaglio richiama la raffinatezza nautica cara al club. Al vertice, un'esclusiva lounge chiamata Riva Aquarama rende omaggio ai famosi runabout italiani e può ospitare più di 1.000 persone per ricevimenti prestigiosi.

Conforme agli standard ambientali HQE, l'edificio incorpora anche le più recenti innovazioni eco-responsabili. I pannelli fotovoltaici e termici convertono il generoso sole del Mediterraneo in energia, mentre un sistema di pompaggio dell'acqua di mare fornisce il raffreddamento degli impianti. Le facciate completamente vetrate sono dotate di brise-soleil e possono essere spalancate, favorendo la ventilazione naturale e la luce. Costruita su un terreno recuperato dal mare, questa nuova club house è una testimonianza dell'impegno di Monaco per lo sviluppo sostenibile, in linea con la visione di "Monaco, capitale della nautica avanzata". Vera e propria prodezza architettonica, è diventato in breve tempo uno dei simboli della Monaco moderna, che combina lusso, innovazione e rispetto per l'ambiente.

 

Adesione a YCM: un processo selettivo e privilegi unici

Lo Yacht Club de Monaco è un'istituzione molto selettiva , riservata agli appassionati di nautica da diporto che condividono i valori di eccellenza del club. Per diventare socio non è sufficiente fare domanda : tutti i candidati devono essere sponsorizzati da due soci effettivi (detti soci) che siano soci della YCM da almeno un anno. Una volta che la domanda è stata debitamente compilata e firmata congiuntamente dal richiedente e dai suoi due sponsor, viene presentata a un comitato di ammissione presieduto dallo stesso Principe Alberto II. Il ruolo degli sponsor è determinante: non devono solo presentare il candidato, ma anche garantire la sua integrazione armoniosa all'interno del club. In caso di accettazione, il nuovo socio viene ufficialmente introdotto durante un cocktail di benvenuto alla presenza dei soci, un rituale che segna il suo ingresso nella "famiglia" YCM. Successivamente, la missione degli sponsor è quella di accompagnare il nuovo socio, presentarlo agli altri soci, coinvolgerlo nelle attività del club e assicurarsi che aderisca alla filosofia e alle regole della casa. Va notato che lo stesso membro può sponsorizzare solo una domanda alla volta e che la commissione si riserva il diritto di rifiutare qualsiasi richiesta senza giustificazione.

L'iscrizione allo Yacht Club de Monaco include quote commisurate al prestigio dell'istituzione. Infatti, secondo alcune fonti, per entrare a far parte del club bisogna pagare una quota di iscrizione di circa 27.000  euro, esclusa la quota annuale, il cui importo esatto non viene reso pubblico. In cambio, i soci beneficiano di privilegi esclusivi: l'accesso alle molteplici strutture della club house (ristoranti gourmet, bar privati, piscina panoramica, palestra, biblioteca, cabine di alloggio, ecc.), l'invito agli eventi prenotati (serate di gala, regate private, conferenze, concerti) e la possibilità di indossare il prestigioso manubrio YCM sul proprio yacht. Appartenere a questo circolo chiuso è la chiave per aprire le porte a un'arte di vivere unica, tra eleganza marittima e convivialità monegasca. Lo Yacht Club de Monaco non si limita al Principato: è decisamente orientato a livello internazionale grazie a una solida rete di gemellaggi e alla collaborazione con più di quaranta prestigiosi yacht club sparsi in tutto il mondo. Queste partnership non sono solo un riconoscimento simbolico. Offrono ai soci concreti diritti di reciprocità: accesso gratuito alle lounge, ai ristoranti e alle strutture dei circoli partner, partecipazione a regate, e anche scambi tra le rispettive Scuole di Vela, sia per i giovani atleti che per i loro allenatori. Per beneficiare di questi privilegi è generalmente sufficiente presentare la propria tessera YCM accompagnata da una lettera di presentazione, per un periodo massimo di trenta giorni.

Esempi emblematici sono il Royal Cork Yacht Club – lo yacht club più antico del mondo, fondato nel 1720 – con cui lo YCM è ufficialmente gemellato dal 2015. Dall'Irlanda a Singapore, passando per gli Stati Uniti e l'Italia, questi accordi rafforzano l'immagine dello YCM come attore centrale nella nautica internazionale, facilitando al contempo la mobilità e gli eventi sportivi e culturali per i suoi membri.

Questa rete consente anche l'accesso a scali eccezionali nei porti esteri, con un'accoglienza privilegiata, spesso descritta come calorosa e raffinata. Queste relazioni sono un'estensione naturale dell'esperienza esclusiva offerta a Monaco e coltivano uno spirito di cameratismo marittimo globale tra gli amanti della nautica di lusso.

Infine, fedele alla tradizione nautica, lo YCM si preoccupa anche di preservare l'eleganza degli usi. In occasione degli eventi ufficiali, i soci hanno indossato l'abbigliamento del club – un blazer blu navy con toppa ricamata, cravatta o sciarpa nei colori YCM – segno distintivo di appartenenza a una cerchia tanto esigente quanto prestigiosa. Al di là dell'estetica, questo dress code incarna l'attaccamento all'etichetta, alla tradizione e all'eccellenza.

 

La vita del club nel 2024-2025: attività, pubblicazioni e notizie

Vero e proprio protagonista della vita monegasca, lo Yacht Club de Monaco offre ai suoi membri un ricco programma di attività sportive, culturali e sociali durante tutto l'anno. La sua scuola di vela avvicina i più piccoli (dai 6 anni) alle gioie della vela, dal gommone Optimist al kite-surf, e forma i futuri campioni grazie a una supervisione di alto livello. I velisti esperti hanno un programma sportivo variegato che va dagli allenamenti mensili (Winter Series) alle grandi regate internazionali sotto la bandiera monegasca. Lo YCM organizza anche incontri amichevoli, crociere per i membri e incontri sociali popolari (cene a tema, conferenze con esploratori o progettisti navali, serate di beneficenza), coltivando lo spirito di cameratismo in un ambiente esclusivo.

Nel 2024, il club si è concentrato sulla diffusione della sua storia e della sua visione. Una prestigiosa pubblicazione, edita da Assouline, ha arricchito la letteratura nautica: un libro d'arte di 192 pagine che celebra lo Yacht Club de Monaco, il suo patrimonio e la sua influenza internazionale. Questo libro, pubblicato in occasione del 70° anniversario del club e del 10° anniversario della sua nuova clubhouse, sottolinea l'impegno del Principato per la nautica da diporto e la visione collettiva di Monaco come punta di diamante della nautica sostenibile. Con una prefazione del Principe Alberto II (che nel 2024 ha festeggiato i 40 anni di presidenza della YCM), il libro ripercorre il periodo di massimo splendore del club e il suo ruolo nella promozione di Monaco come destinazione nautica d'eccellenza.

In termini di regolamenti interni, lo Yacht Club de Monaco garantisce che le sue pratiche si evolvano in linea con i tempi. Il regolamento di appartenenza è stato regolarmente aggiornato (ultimo aggiornamento nel 2021) al fine di chiarire le procedure di ammissione, i diritti e i doveri dei membri e le regole di comportamento all'interno del club. Il rispetto dell'etica sportiva, l'eleganza del vestire e lo spirito di cortesia sono riaffermati, così come l'attaccamento alla conservazione dell'eccezionale cornice offerta dal club (carta ambientale, uso razionale delle risorse, ecc.). La vita dello YCM è stata scandita anche dalla pubblicazione di Yacht Club Magazine (o Yacht Class magazine), la rivista ufficiale dove venivano pubblicati reportage, interviste a personaggi della nautica e notizie dai circoli amici. Infine, la YCM comunica attivamente attraverso le reti e il suo sito web le sue ultime novità: i risultati sportivi dei suoi membri, le nuove iniziative (ad esempio l'installazione di stazioni di ricarica per barche elettriche nel porto) o gli annunci dei prossimi eventi nel 2025. Il club inizia così il 2025 con rinnovato dinamismo, continuando la sua missione di fare di Monaco un punto di riferimento mondiale nella nautica da diporto.

 

Gli eventi di punta dello Yacht Club Monaco

Nel corso dei decenni, lo Yacht Club de Monaco ha lanciato e ospitato numerosi eventi nautici di fama mondiale. Tra gli eventi più emblematici ci sono :

  • Monaco Yacht Show – Il salone annuale di yacht di lusso, che si tiene ogni fine settembre a Port Hercule. Creato nel 1991, il Monaco Yacht Show è oggi il più grande salone al mondo dedicato alla nautica di lusso, con un'esposizione galleggiante di decine di superyacht eccezionali e più di 30.000 visitatori professionali e VIP. Durante il salone, lo YCM funge da cornice per feste private, cocktail aziendali e conferenze, posizionando Monaco al centro dell'industria nautica.

  • Monaco Classic Week – La Belle Classe – Questo evento biennale, lanciato nel 1994 dal Principe Alberto II, riunisce a Monaco le più belle unità nautiche del passato: yacht a vela centenari, yacht a motore d'epoca, barche a motore d'epoca, tutti riuniti per regate e concorsi d'eleganza unici al mondo. Per quattro giorni, armatori ed equipaggi faranno rivivere l'epoca d'oro della nautica da diporto in un'atmosfera anni ' 30, celebrando la conservazione del patrimonio marittimo e l'arte di vivere associata . La Settimana Classica è diventata uno degli eventi imperdibili del calendario monegasco, attirando collezionisti e curiosi intorno ai valori della tradizione e della trasmissione.

  • Primo Cup – Credit Suisse Trophy (ora UBS Trophy) – Creata nel 1985, la Primo Cup si tiene ogni inverno (febbraio) e riunisce a Monaco centinaia di yacht monotipo (J/70, Smeralda 888, Longtze, ecc.) provenienti da tutta Europa. Sotto l'egida dello Yacht Club, questa regata è il più grande raduno velico invernale del Mediterraneo. Su uno specchio d'acqua tecnico e spesso ventoso, la Primo Cup offre agli equipaggi una dura competizione all'inizio della stagione. Vincere il famoso trofeo monegasco, una coppa preziosa, è un onore molto ambito nel mondo della vela sportiva.

  • Giraglia Rolex Cup – Fondata nel 1953, la Giraglia Cup è una leggendaria regata d'altura che collega Saint-Tropez a Genova (attraverso l'isolotto della Giraglia in Corsica) ed è sponsorizzata da Rolex dal 1998. Mentre il suo arrivo avviene solitamente in Italia, Monaco ha avuto l'onore di ospitare l'evento per alcuni anni, in particolare nel 2014 quando è stata inaugurata la nuova clubhouse. Lo YCM collabora con lo Yacht Club Italiano per co-organizzare questo evento quando Monaco è la città ospitante. La "Rolex Cup" vede sfidarsi le più belle barche da regata d'altura e rimane un punto culminante per i velisti monegaschi.

  • Palermo-Montecarlo – Iniziata nel 2005, questa regata d'altura di ~500 miglia nautiche tra Sicilia e Monaco è diventata un classico di fine estate. Lo Yacht Club de Monaco, co-organizzatore con il Circolo della Vela Sicilia, accoglie la flotta internazionale fino al traguardo a Port Hercule alla fine di agosto. Velocità, resistenza e tattica sono all'ordine del giorno in questo evento, che fa parte del campionato mediterraneo di vela d'altura.

Oltre a questi grandi eventi, lo YCM offre molti altri eventi sportivi: Monaco Sportsboat Winter Series (campionato invernale in più atti per serie monotipo), Monaco Optimist Team Race (regata a squadre per giovani sotto i 14 anni), Grimaldi Trophy (regata costiera tra Sanremo e Monaco), per non parlare del gran premio di motonautica e delle esibizioni di barche solari o elettriche. Il club partecipa anche a prestigiosi eventi sociali, ad esempio ospitando ogni anno feste durante il Gran Premio di Formula 1 di Monaco o aste di beneficenza sotto l'egida della principessa Charlène. Questa effervescenza di eventi contribuisce all'influenza dello Yacht Club de Monaco e al dinamismo del Principato durante tutto l'anno.

 

Partnership internazionali e impegni per l'innovazione nautica

Fedele al suo motto "Arte di vivere il mare", lo Yacht Club de Monaco è attivamente coinvolto in partnership e progetti internazionali volti a promuovere una nautica da diporto responsabile e innovativa. A livello sportivo, il club è partner di molte federazioni e altri yacht club in tutto il mondo. Ad esempio, mantiene accordi di gemellaggio o di reciprocità con club prestigiosi come il New York Yacht Club, il Royal Yacht Squadron (UK), lo Yacht Club Italiano o lo Yacht Club de France, facilitando gli scambi tra i membri e l'organizzazione di eventi congiunti. Un "Partners' Club" riunisce anche gli sponsor ufficiali dello YCM – grandi marchi del lusso, banche (Credit Suisse, UBS) o aziende nautiche – che sostengono le iniziative del club e beneficiano in cambio di visibilità in occasione di eventi.

In termini di ambiente e tecnologia, lo Yacht Club de Monaco si è affermato negli ultimi anni come laboratorio per l'innovazione nautica sostenibile. Consapevole delle sfide ecologiche, sta moltiplicando le azioni a favore di una nautica da diporto più pulita. Dal 2014, ogni estate, organizza il Monaco Solar & Energy Boat Challenge, una competizione unica dedicata alle imbarcazioni alimentate da energie alternative (solare, idrogeno, elettrica). Durante la 10a edizione del luglio 2023, l'evento ha inaugurato un E-Boat Rally che collegherà Monaco a Ventimille, riunendo un numero record di barche elettriche disponibili sul mercato e dimostrando concretamente il potenziale della propulsione a emissioni zero sulla vera navigazione costiera. Attraverso questa sfida, che fa parte dell'approccio "Monaco, Capital of Advanced Yachting", lo YCM intende svolgere un ruolo di primo piano nella transizione ambientale del settore. Allo stesso tempo, il club ha lanciato il programma "YCM Explorer Awards" per premiare le innovazioni e i risultati ottenuti nell'esplorazione oceanica, nonché un simposio ambientale annuale che riunisce scienziati, industriali e marinai intorno a soluzioni per la conservazione dei mari.

Lo YCM è anche direttamente coinvolto nelle regate oceaniche eco-responsabili. Dal 2016 è partner di Team Malizia, la scuderia velica fondata dallo skipper tedesco Boris Herrmann e da Pierre Casiraghi (figlio della principessa Carolina e vicepresidente dello YCM). Sotto la bandiera dello Yacht Club de Monaco, l'IMOCA Malizia-Seaexplorer ha partecipato al Vendée Globe 2020-2021 con Herrmann, portando un messaggio forte sulla protezione degli oceani (misurazioni di CO₂ in mare, promozione dell'energia pulita). Questa collaborazione illustra l'impegno del club nei confronti delle giovani generazioni per combinare prestazioni sportive e consapevolezza climatica. Allo stesso modo, lo YCM sostiene le iniziative della Fondazione Principe Alberto II per l'Ambiente Marino e ha collaborato con la Monaco Ocean Week, un evento multidisciplinare annuale dedicato alla salute degli oceani.

In termini di infrastrutture, lo Yacht Club de Monaco gestisce il proprio porto turistico ai piedi della club house, offrendo 26 ormeggi per mega-yacht fino a 60 m, dotati di servizi di alta gamma e soluzioni eco-responsabili (trattamento delle acque, alimentazione da terra, raccolta differenziata). Questo porto turistico, vetrina per la nautica di lusso sostenibile, è pienamente in linea con gli obiettivi di Monaco in termini di eccellenza ambientale. Il club partecipa anche a progetti internazionali come la rete La Belle Classe Destinations (un marchio di qualità per gli scali degli yacht in tutto il mondo) o il Monaco Smart & Sustainable Marina (una piattaforma per l'incontro tra attori portuali innovativi), al fine di diffondere le buone pratiche oltre i confini monegaschi.

 

Membri illustri dello Yacht Club de Monaco

Nel corso del tempo, lo Yacht Club de Monaco ha contato e accolto tra le sue fila molte personalità di spicco . A guidare, ovviamente, c'è la famiglia principesca di Monaco: il Principe Alberto II ne è il presidente attivo, spesso presente a regate ed eventi, perpetuando la passione nautica ereditata dal padre. Furono coinvolti altri membri della famiglia Grimaldi, come la principessa Carolina (presente agli eventi mondani del club) o suo figlio Pierre Casiraghi, un illustre marinaio impegnato nella vita del club. Al di là dell'élite monegasca, lo YCM seduce i grandi nomi della nautica da diporto e degli affari internazionali. Ricchi armatori, industriali e mecenati sono tra questi, rendendo la club house un luogo di ritrovo per il jet-set nautico.

Gli eventi esclusivi del club attirano anche la loro quota di celebrità. Così, i concerti privati dati per i membri hanno visto esibirsi leggende della musica come Sir Elton John (2016), Duran Duran (2017) o Sting. Nel settembre 2019, è stato Lionel Richie a cantare "All Night Long" sulla terrazza del club di fronte a un pubblico selezionato, alla presenza del Principe Alberto II e di ospiti prestigiosi come l'attore Samuel L. Jackson, la star dell'NBA Magic Johnson, il calciatore Paul Pogba o lo stilista Domenico Dolce (di Dolce & Gabbana). Questo mix di teste coronate, campioni dello sport e icone dello spettacolo illustra l'aura unica dello Yacht Club de Monaco, dove la passione per il mare e il glamour internazionale si intersecano.

La YCM godeva così di un prestigio e di un'influenza che andavano ben oltre le banchine monegasche. Funge da vetrina per il know-how monegasco nell'ospitare eventi di lusso e innovazioni marittime. La sua voce è ascoltata negli organismi nautici internazionali, dove il club promuove una visione che concilia tradizione e modernità. Attraverso i suoi membri e la sua rete, diffonde una certa idea di eleganza e convivialità in mare, riassunta dal suo motto non ufficiale: "la vita allo Yacht Club de Monaco è l'arte di vivere il mare". Sinonimo di eccellenza, raffinatezza e impegno, lo Yacht Club de Monaco continua, a più di 70 anni dalla sua fondazione, a scrivere una pagina essenziale nella storia della nautica mondiale, preparando attivamente il futuro della nautica dal Principato.

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